Regione Lazio: Aiuti alle imprese colpite dal Covid – Ristoro Irap

Tutte le micro, piccole  e media imprese ed i professionisti  che operano sul territorio regionale, anche se hanno sedi in altre regioni  e che rientrano tra le seguenti categorie (è un elenco sintetico e non esaustivo): Agenti di Commercio e Procacciatori; Turismo; Ristorazione compresi i bar e le pasticceria-gelaterie; impianti sportivi; Commercio all’ingrosso, cultura, trasporti non di linea, e persino i sexi shop; qui di seguito (elenco completo dei codici ateco)

Il controvalore della 2° rata di acconto IRAP (o l’unica rata) 2020

• Documento amministratore, Rappresentate legale
• Visura camerale (ma solo per nostre verifiche)
• il valore della seconda rata IRAP che avete versato o che avreste dovuto versare o anche f24 che il commercialista vi aveva preparato
• IBAN sul quale ricevere l’accredito
• Per le società con sedi operative anche in altre regioni va fatto un discorso a parte e sono necessarie altre informazioni
• Firma digitale del Rappte legale (auspicabile ma non vincolante*)
• indirizzo PEC operativo
• Marca da bollo da 16,00 ( a noi serve la copia della marca che dovrà essere annullata ma è necessario conservare l’originale presso la sede dell’impresa)
• Codice fiscale di chi trasmette F24 solitamente coincide il CFdell’azienda nel caso dei soggetti giuridici o del titolare nel caso dei professionisti e delle ditte individuali
• ULA relativa agli anni 2018 e 2019 (unità lavorative annuali, un valore che tiene conto delle ore effettive di lavoro, quindi ad esempio una persona impegnata parti time a 2H al giorno diventa 0,25 ULA)
• Ricavi 2018, 2019
• Attivo patrimoniale 2018, 2019 (solo per le società di capitale ed in genere le società tenute alla redazione di un bilancio)

8 Febbraio o quando finiscono i fondi

• appartenere alle MPMI secondo la definizione della comunità Europea (praticamente il 95% delle imprese)
• avere una sede operativa nel lazio
• Avere come “attività prevalente” uno dei codici sopra indicati, fatta eccezione per le aziende agricole
• non aver subito condanne (*vedi particolarità)
• non aver riceevuto contributi pubblici per oltre € 800.000,00
• non essere in stato di difficoltà
• di essere in regola con il pag.to dei contributi, con le norme sul lavoro, sulle norme antireciclaggio, antimafia, ecc
• avere aperto l’attività prima della data del bando ed essere ancora operativa al momento della domanda nonchè non aver in corso procedure concorsuali.

Inoltre dal bando non si precisa che la seconda RATA IRAP deve essere stata pagata anche perchè molte delle imprese hanno visto sospendersi il pagamento per effetto dei diversi decreti ristori che si sono succeduti a fine anno e che prevedevano per le imprese che avessero subito una perdita del fatturato di oltre il 30% nei primi 6 mesi del 2020 la possibilità di pagare ad Aprile

Nei seguenti casi ( a titolo puramente indicativo e non esaustivo) è necessario un approfondimento prima di presentare la domanda:

• legami con dirigenti della regione lazio
• in caso di precedenti penali o di sanzioni amministrative comminate all’impresa o ai suo rappresentanti è oppurtuno un approfondimento
• collegamenti con altre imprese anche pubbliche
• imprese che hanno sedi anche in altre regioni
• non essere in regole con il pagamento dei contributi, degli oneri assicurativi, delle norme sul lavoro, con la legge antimafia ed anti reciclaggio,ecc

Per tutti questi casi l’importo indicato può essere oggetto di una maggiorazione sulla base dell’effettiva consistenza delle varianti da tenere in considerazione

€ 81,96+Iva  fatto salvo i soggetti che rientrano nell’ambito delle particolarità