Descrizione
Il modello 730 (il più diffuso) e Redditi persone fisiche consenteno ad un ampia base di cittadini di presentare la propria dichiarazione fiscale; non si applica a tutti i contribuenti e va trasmesso all’agenzia delle entrate tra il mese di Maggio e Settembre dell’anno successivo a quello al quale si riferisce la dichiarazione. Escludendo la trasmissione mediante il proprio datore di lavoro perchè è una soluzione praticamente in disuso; il contribuente può optare per proprio conto (precompilata) tramite i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate, con il vantaggio di disporre della dichiarazione in tempi molto brevi e di conseguenza anche un rimborso molto rapido o tramite tramite un intermediario/Caf; il quale risponde di fronte al fisco in prima persona di eventuali errori, ma ha il difetto di non essere immediato e di essere più oneroso. Noi forniamo entrambe le soluzioni tuttavia prediligiamo quella che prevede la trasmissione tramite CAF in quanto cautela di più il cliente ed obbliga noi operatori a conservare la documentazione e a stare molto attenti perchè il fisco, salvo i casi di omissione e dolo da parte del contribuente, ci considera corresponsabili (ovvero responsabili in solido) con il contribuente per eventuali errori e ci chiama a pagare, tuttavia nel caso fosse necessario avere la ricevuta di trasmissione con urgenza è necessario bypassare il CAF.
Attenzione
Ci riserviamo di non accettare l’ordine ed eventualmente restituire quanto pagato, se la documentazione fornita presenta dei gradi di difficoltà e rischio non proporzionali al compenso richiesto ovvero che richiede delle competenze che non disponiamo.
Documento di identità del titolare; Tessera sanitaria; Dati anagrafici di tutti i componenti a carico del contribuente. Documentazione attestante reddito e spese con relative ricevute di pagamento (si ricorda che 2 anni sono detraibili solo le spese che sono state pagate con strumenti tracciabili, ad esclusione di poche eccezioni come i ticket sanitari e le spese farmaceutiche). Per aiutare il cliente a non dimenticare nulla abbiamo predisposto una check list gratuita che potrai usare anche se non dovessi usare il nostro servizio. I nuovi clienti sono tenuti a portare anche la dichiarazione dei redditi dell’anno precedente ed eventuali versamenti di F24 effettuati; i clienti invece che hanno effettuato la dichiarazione presso di noi non devono portare queste informazioni
Elenco dei soggetti non tenuti alla presentazione della dichiarazione dei redditi
Elenco dei soggetti che non possono presentare il modello 730 ma devono usare altri modelli:
- nell’anno precedente (cioè, quello oggetto di dichiarazione) hanno posseduto redditi d’impresa, anche in forma di partecipazione, redditi di lavoro autonomo per i quali è richiesta la partita Iva, redditi “diversi” non compresi fra quelli dichiarabili con il modello 730, plusvalenze derivanti dalla cessione di partecipazioni qualificate o derivanti dalla cessione di partecipazioni non qualificate in società residenti in Paesi o territori a fiscalità privilegiata, i cui titoli non sono negoziati in mercati regolamentati, redditi provenienti da “trust”, in qualità di beneficiari
- nell’anno precedente e/o in quello di presentazione della dichiarazione non risultano residenti in Italia
- devono presentare anche una delle dichiarazioni: Iva, Irap, Modello 77
- devono presentare la dichiarazione per conto di contribuenti deceduti.
- devono presentare una dichiarazione in ritardo ovvero quando sono scaduti i termini previsti per il 730
Purtroppola dichiarazione dei redditi segue delle logiche un po’ diverse rispetto ad altri adempimenti; questo perchè l’Agenzia delle Entrate fornisce delle “finestre temporali” nelle quali il contribuente può trasmettere la propria dichiarazione. Tali finestre sono fissate a prescindere dalle modalità utilizzate; naturalmente rivolgendosi al CAF, questi per ragioni tecniche apriranno “le porte” qualche giorno dopo l’apertura ufficiale e le chiuderanno qualche giorno prima; tuttavia oramai sono anni che il sistema funziona e possiamo dire con certezza di non essere smentiti che raramente ci sono sorprese. Generalmente il CAF ha una finestra temporale che va dal 10 Maggio al 25 Settembre per le lavorazioni del 730 mentre da Giugno a Novembre per l’altro modello. Il nostro ufficio, qualora il cliente metta a disposizione la documentazione completa; lavora la dichiarazione nel giro di un paio di giorni; tutt’altra cosa sono invece le ricevute in tal caso non dipende da noi ma anche li ci sono delle finestre; pertanto in caso di urgenza sarebbe meglio fare il precompilato
Si il cliente può pagare in diverse modalità: bonifico, paypall, carta di credito, bancomat, contanti; ovviamente per questi ultimi due casi deve venire presso i nostri uffici
Se vuoi conoscere le novità della dichiarazione redditi 2023
Per conoscere meglio i punti di forza e di debolezza dello Spid rispetto ad altri strumenti visionare la sue pagina https://www.bbspratiche.it/differenza-tra-cie-e-spid/;
Per quanto concerne lo SPID per uso professionale si rimanda al seguente articolo
- Descrizione
-
Il modello 730 (il più diffuso) e Redditi persone fisiche consenteno ad un ampia base di cittadini di presentare la propria dichiarazione fiscale; non si applica a tutti i contribuenti e va trasmesso all’agenzia delle entrate tra il mese di Maggio e Settembre dell’anno successivo a quello al quale si riferisce la dichiarazione. Escludendo la trasmissione mediante il proprio datore di lavoro perchè è una soluzione praticamente in disuso; il contribuente può optare per proprio conto (precompilata) tramite i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate, con il vantaggio di disporre della dichiarazione in tempi molto brevi e di conseguenza anche un rimborso molto rapido o tramite tramite un intermediario/Caf; il quale risponde di fronte al fisco in prima persona di eventuali errori, ma ha il difetto di non essere immediato e di essere più oneroso. Noi forniamo entrambe le soluzioni tuttavia prediligiamo quella che prevede la trasmissione tramite CAF in quanto cautela di più il cliente ed obbliga noi operatori a conservare la documentazione e a stare molto attenti perchè il fisco, salvo i casi di omissione e dolo da parte del contribuente, ci considera corresponsabili (ovvero responsabili in solido) con il contribuente per eventuali errori e ci chiama a pagare, tuttavia nel caso fosse necessario avere la ricevuta di trasmissione con urgenza è necessario bypassare il CAF.
Attenzione
Ci riserviamo di non accettare l’ordine ed eventualmente restituire quanto pagato, se la documentazione fornita presenta dei gradi di difficoltà e rischio non proporzionali al compenso richiesto ovvero che richiede delle competenze che non disponiamo.
- Informazioni e documenti
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Documento di identità del titolare; Tessera sanitaria; Dati anagrafici di tutti i componenti a carico del contribuente. Documentazione attestante reddito e spese con relative ricevute di pagamento (si ricorda che 2 anni sono detraibili solo le spese che sono state pagate con strumenti tracciabili, ad esclusione di poche eccezioni come i ticket sanitari e le spese farmaceutiche). Per aiutare il cliente a non dimenticare nulla abbiamo predisposto una check list gratuita che potrai usare anche se non dovessi usare il nostro servizio. I nuovi clienti sono tenuti a portare anche la dichiarazione dei redditi dell’anno precedente ed eventuali versamenti di F24 effettuati; i clienti invece che hanno effettuato la dichiarazione presso di noi non devono portare queste informazioni
- Requisiti
-
Elenco dei soggetti non tenuti alla presentazione della dichiarazione dei redditi
Elenco dei soggetti che non possono presentare il modello 730 ma devono usare altri modelli:
- nell’anno precedente (cioè, quello oggetto di dichiarazione) hanno posseduto redditi d’impresa, anche in forma di partecipazione, redditi di lavoro autonomo per i quali è richiesta la partita Iva, redditi “diversi” non compresi fra quelli dichiarabili con il modello 730, plusvalenze derivanti dalla cessione di partecipazioni qualificate o derivanti dalla cessione di partecipazioni non qualificate in società residenti in Paesi o territori a fiscalità privilegiata, i cui titoli non sono negoziati in mercati regolamentati, redditi provenienti da “trust”, in qualità di beneficiari
- nell’anno precedente e/o in quello di presentazione della dichiarazione non risultano residenti in Italia
- devono presentare anche una delle dichiarazioni: Iva, Irap, Modello 77
- devono presentare la dichiarazione per conto di contribuenti deceduti.
- devono presentare una dichiarazione in ritardo ovvero quando sono scaduti i termini previsti per il 730
- Tempistiche
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Purtroppola dichiarazione dei redditi segue delle logiche un po’ diverse rispetto ad altri adempimenti; questo perchè l’Agenzia delle Entrate fornisce delle “finestre temporali” nelle quali il contribuente può trasmettere la propria dichiarazione. Tali finestre sono fissate a prescindere dalle modalità utilizzate; naturalmente rivolgendosi al CAF, questi per ragioni tecniche apriranno “le porte” qualche giorno dopo l’apertura ufficiale e le chiuderanno qualche giorno prima; tuttavia oramai sono anni che il sistema funziona e possiamo dire con certezza di non essere smentiti che raramente ci sono sorprese. Generalmente il CAF ha una finestra temporale che va dal 10 Maggio al 25 Settembre per le lavorazioni del 730 mentre da Giugno a Novembre per l’altro modello. Il nostro ufficio, qualora il cliente metta a disposizione la documentazione completa; lavora la dichiarazione nel giro di un paio di giorni; tutt’altra cosa sono invece le ricevute in tal caso non dipende da noi ma anche li ci sono delle finestre; pertanto in caso di urgenza sarebbe meglio fare il precompilato
- Modalità pagamento
-
Si il cliente può pagare in diverse modalità: bonifico, paypall, carta di credito, bancomat, contanti; ovviamente per questi ultimi due casi deve venire presso i nostri uffici
- Approfondimenti
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Se vuoi conoscere le novità della dichiarazione redditi 2023
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Per conoscere meglio i punti di forza e di debolezza dello Spid rispetto ad altri strumenti visionare la sue pagina https://www.bbspratiche.it/differenza-tra-cie-e-spid/;
Per quanto concerne lo SPID per uso professionale si rimanda al seguente articolo