Qui di seguito gli argomenti che abbiamo selezionato per il mese di Novembre 2022; ti facciamo tuttavia presente che questi rimangono semplicemente degli avvisi e quindi non delle sezioni di approndimento; insomma se ci si aspetta di saperne un po’ di più su una certa cosa è necessario consultare l’ulteriore documentazione se disponibile oppure compilare il form sottostante per ricevere assistenza da parte nostra.
CITTADINI
Hai lavoratori dipendenti che hanno una retribuzione nel mese di Novembre inferiore ai € 1.538,00 lordi è riconosciuto un ulteriore bonus di Dichiarazione Decreto Aiuti TER ( Bonus €. 150,00) da aggiungersi a quelli ricevuti nel mese di Luglio; i lavoratori possono richiedere la prestazione al loro datore. Il lavoratore che non avesse ricevuto dal datore di lavoro alcuna comunicazione può allegare la seguente dichiarazione al fine di consentire al consulente del lavoro di produrre la busta paga con l’attribuzione del bonus: Dichiarazione Decreto Aiuti TER ( Bonus €. 150,00)
In attesa che il governo promulga un nuovo decreto sull’argomento; si ricorda che il Bonus Gas-Luce viene erogato diettamente dal gestore al quale si è affidata la fornitura a fronte delle certificazione ISEE. Per accedere a questo contributo non si deve fare alcuna domanda; infatti il contributo verrà erogato in automatico direttamente in fattura a coloro che hanno un ISEE sotto la soglia minima prevista dalla normativa vigente. Per quanto concerne invece coloro che necessitano di un sostegno per problemi fisici, ad esempio perchè hanno bisogno di rimanere collegati di continuo alle macchine è riconosciuto un contributo speciale che prevede un altra procedura ovvero gli interessati devono presentare la domanda al comune su un apposito modulo (ovviamente bisogna allegare la relativa certificazione sanitaria); in questo caso il contributo è riconosciuto a prescindere dal valore ISEE
La Regione Lazio riconosce un bonus alle famiglie che hanno figli che frequentano le scuole secondarie di primo grado (medie) e di secondo grado (superiori) per l’anno scolastico 2022-2023 .Il bonus è cumulabile con altri bonus erogati ad esempio dai comuni o da altri enti ed è riferito ad ogni singolo studente.
– REQUISITI
Residenza nella Regione Lazio, Reddito Isee non superiore ai € 30.000,00; titolare di un conto corrente
-VALORE DEL CONTRIBUTO
€ 150,00 a figlio nel caso di scuola secondaria di primo grado; € 200,00 a figlio nel caso di scuola secondaria di secondaria grado
-SCADENZA
Fino ad esaurimento delle risorse (20 Milioni di €)
DOCUMENTI NECESSARI PER DOMANDA
Dati anagrafici di uno dei genitori e relativo documento
Dati anagrafici dello studente/i e relativo/i documento/i
Indirizzo Mail e telefono mobile
Scuola/Scuole e relativo telefono della scuola
IBAN
Documento che comprovi l’iscrizione del figlio alla scuola
ISEE 2022
Residenza se diversa da quella indicata nel documento
OPERATORI ECONOMICI
Contributo importante da parte della regione lazio alle imprese che hanno assunto o assumeranno nel 2022 giovani di età non superiore ai 35 anni e donne; presso il nostro ufficio è possibile richiedere il supporto necessario per richiedere il contibuto (per approfondire!)
Con la delibera 464 del 27/07/2022 l’ANAC ha istituito il FVOE (Fascicolo virtuale operatore Economico) che dovrebbe entrare in funzione dal mese di Novembre 2022. Il nuovo sistema ha due funzioni: da una parte consente alle stazioni appaltanti ed agli enti aggiudicatari di verificare il possesso dei requisiti carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico-finanziario dall’altra quello consentire all’operatore economico di caricare documenti ed informazioni di sua esclusiva responsabilità (esempio i fatturati specifici, le certificazioni del proprio personale).
Come noto la riforma del terzo settore si sarebbe dovuta concludere con la definitiva approvazione della riforma fiscale attinenti agli Enti non commerciali; riforma che prevede l’approvazione del Consiglio Europeo; approvazione che si ipotizza possa arrivare entro la fine dell’anno (bisogna infatti considerare che la comunicazione ufficiale da parte del governo italiano è avvenuta nel mese di settembre 2022).Alla luce di ciò si ricordano due importanti scadenze:
- il termine utilmo per adeguare gli statuti in conformità alla riforma del terzo è stato fissato al 31 Dicembre 2022;
- mentre le ONLUS che non sono ancora emigrate al RUNTS devono decidere il da farsi entro il 31 Marzo (se la decisione del consiglio d’europa arriverà come previsto entro il 31/12/2022)
Inoltre il ministero del lavoro ha aggiornato l’elenco che degli Enti sospesi e quindi in attesa di aggiornamenti documentali e di quelli esclusi. Se sei il responsabile di un’assocazione o membro del consiglio direttivo, verifica prima la situazione della tua associazione;
Le associazioni che volessero fare delle pratiche sul registro ma hanno bisogna di supporto per istruire la domanda, possono richiederlo al nostro ufficio compilando il form sottostante; alternativamente possono conoscere la ns. offerta consultanto la pagina dei servizi
Ovviamente qualora avessi delle difficoltà ad interaggire con il RUNTS puoi chiedere supporto al nostro ufficio. Qui puoi trovare i costi dei ns. servizi https://www.bbspratiche.it/servizi/no-profit/runts/
Il ministero del lavoro atraverso il RUNTS ha pubblicato l’elenco degli che sono stati definitivamente passati al RUNTS, di quelli che sono sospesi in attesa di aggiornamenti documentali e di quelli esclusi. Gli elenchi sono disponibili al seguente indirizzo. Se sei il responsabile di un’assocazione o membro del consiglio direttivo, verifica prima la situazione della tua associazione. Ti ricordiamo che nel caso che il RUNTS avesse preso una qualsiasi decisione nei confronti della tua associazione, ti dovrebbe essere stata comunicata via PEC; ovviamente qualora avessi delle difficoltà ad interaggire con il RUNTS puoi chiedere supporto al nostro ufficio. Per conoscere la nostra offerta sul RUNTS ti invitiamo a visionare la ns. pagina dedicata
Continua il contributo sottoforma di credito d’imposta per gli investimenti classicati come Industria 4.0; il credito d’imposta vale il 40% per investimenti sotto i 2,5 Milioni. La procedura è abbastanza semplice e per gli investimenti sotto i 500 Mila Euro si tratta di una sorta di autocertificazione. Il nostro ufficio è a disposizione per aiutare le imprese ad predisporre il tutto; purchè ovviamente i beni acquistati rientrano nella fattispecie di Industria 4.0. Per avere maggiori dettagli
Ci risulta che da un indirizzo mail certificato cert.camcom.it sono cominciate ad inviare delle PEC che invitano le imprese ad adeguarsi alla nuova normativa conosciuta come “TITOLARE EFFETTIVO“; ebbene si consiglia di non tenerne conto in quanto non sono stati ancora emanati i decreti ministeriali necessari per adempiere a tale dispositivo; ovviamente sarà nostra cura informare le imprese circa questo adempimento per il quale abbiamo predisposto una pagina dedicata. Tuttavia si anticipa che questo adempimento non colpirà tutte le imprese ma solo alcune: società di capitali (Srl, Sopa, Cooperative; Trust, Enti riconosciuti) e che comunque per adeguarsi ci saranno 60 gg di tempo dal momento della pubblicazione.
Anche le le imprese non energivore, ovvero quelle che non hanno grandi impianti, possono richiedere un contributo sotto forma di credito d’imposta proporzionale all’aumento subito sui costi di energia rispetto 2019 (sia energia elettrica che gas); tuttavia calcolare il contributo atteso non è facile in quanto ci sono dei requisiti da rispettare (esempio le dimensioni minime dell’impianto, l’aumento subito deve essere oltre un certo valore, ecc) e poi ci sono dei coefficienti che cambiano in relazione al trimestre ed il calcolo non va effettuato su tutta la bolletta ma solo su una componente. Ci risulta che le imprese fornitrici possano effettuare questo calcolo per conto del loro cliente, tuttavia se si è cambiato il fornitore nel corso di questi tre anni (2019-2022) il fornitore sarà impossibilitato ad effettuare il calcolo e quindi bisogna procedere in autonomia. Ovviamente noi siamo a disposzione per elaborare questi conteggi, ma ovviamente ci servono le fatture
PER TUTTI
Per i lavoratori autonomi che non hanno usufruito dell’indennità di € 200,00 questa estate è possibile fare richiesta entro il 30 Novembre. Il Bonus è riconosciuto per coloro che hanno avuto un reddito inferiore ai 35 Mila Euro nel 2021; il contributo arriva a € 350,00 se il reddito non supera di 20.000,00. Rientrano nella fatti specie le seguenti categorie
- iscritti alla gestione speciale degli artigiani;
- iscritti alla gestione speciale dei commercianti;
- iscritti alla gestione speciale per i coltivatori diretti e per i coloni e mezzadri, compresi gli imprenditori agricoli professionali;
- pescatori autonomi;
- liberi professionisti iscritti alla Gestione Separata, compresi i partecipanti agli studi associati o società semplici.
Termine per le domande 30 Novembre; gli interessati possono presentare domanda direttamente sul sito dell’INPS, alternativamente possono richiedere a noi la prestazione
Il 30 Novembre scadono i termini per presentare il modello REDDITI (più conosciuto come MODELLO UNICO). differenza del modello 730, destinato ad alcuni contribuenti che hanno determinate situazioni, Il modello REDDITI può essere usato da tutti contribuenti sia persone fisiche che da persone giuridiche, sia dai professionisti che dai lavoratori autonomi con o senza partita iva. Generalmente le persone fisiche che dispongono di un sostituto d’imposta e non hanno redditi particolari oltre a quello da lavoro o da pensione, prediligono il modello 730, gli altri invece devono necessariamente fare il modello REDDITI; al quale provvede nella stragrande maggioranza di casi quando si tratta di soggetti con paritita iva il commercialista. Tuttavia se si una persona fisica o sei un lavoratore autonomo e non hai fatto il 730; puoi rivolgerti a noi.
Coloro che non hanno pagato le rate degli anni 2020 e 2021 relative alla rottamazione Ter entro il 09/12/2021 potevano godere di una proroga se avessero pagato entro il 30 Aprile 2022 quelle dell’anno 2020 ed entro il 31 Luglio 2022 quelle dell’anno 2021; invece per le rate in scadenze nel 2022 se pagate entro il 30 Novembre non si perderanno i benefici della rottazione. I clienti che non dispongono più dei bollettini e che non hanno tempo e modo di recupare le informazioni, possono rivolgersi ai nostri ufficio per un supporto.