Argomento già affrontato nelle nostre precedenti newsletter: alcuni comuni non avendo deliberato nel 2023 le aliquote per l’IMU gli è stata concessa una proroga; i comuni ritardatari  sono 211; per controllare è necessario consultare il seguente sito Dipartimento Finanze – IMU L.n.160/19 – Ricerca

Partite le domande per lo strumento che ha sostituito il reddito di cittadinanza, tuttavia oltre a presentare lo ISEE è necessario comunicare il reddito per l’anno corrente se ovviamente il richiedente sta lavorando

Con Febbraio arrivano le CU (certificazioni uniche). Infatti tra Febbraio e Marzo i datori di lavoro sono tenuti a consegnare le CU ai dipendenti e collaboratori anche se hanno la partita iva; tuttavia qualora non la ricevessi non ti preoccupare perché da Aprile sicuramente la troverai nel tuo cassetto fiscale. Si ricorda che la CU va elaborato anche ai lavoratori autonomi in possesso di partita iva. Eccezione invece per i lavoratori domestici per i quali il datore di lavoro è tenuto a fornire la relativa certificazione ma non a comunicarlo all’AGENZIA DELLE ENTRATE, di conseguenza i lavoratori domestici non troveranno nulla nel loro cassetto fiscale. Ovviamente i clienti che hanno un contratto con noi per la gestione del rapporto di lavoro domestico hanno ricevuta la CU per mail ma qualora non l’avessero ancora ricevuta possono tranquillamente richiederlo

Con Marzo arriva la precompilata IVA per le imprese ed i lavoratori autonomi; tale dichiarazione è disponibile nel proprio cassetto fiscale

Con l’anno 2024 entra in vigore una mini riforma delle aliquote IRPFE che da quattro diventano  tre e precisamente:

23% da 0 a 28 Mila Euro

35% da 28 mila a 50 Mila Euro

43% oltre 50 Mila Euro

La non tax area per i lavoratori dipendenti  ( e lavoratori assimilati ma non per i pensionati) sale a € 8.550,00 ma solo se il reddito non supera i 15 Mila Euro

La scadenza è stata prorogata al 1 Gennaio 2025

Sulla stregua del RUNTS (Registro Unico del Terzo Settore) è arrivato il Registro Nazionale delle Attività Sportive Dilettantistiche al quale tutti i soggetti devono iscriversi ed in particolar modo le ASD (Associazioni Sportive Dilettantistiche e le SSD Società Sportive Dilettantistiche). Si precisa che il nuovo registro non è in conflitto con l’iscrizione al RUNTS. https://registro.sportesalute.eu/ ; ovviamente i clienti che volessero del supporto in tal senso possono trovare in noi un valido contributo.

Le imprese desiderose di fare investimenti in beni strumentali ed innovazione i Industria 4.0 possono contare ad usufruire di un bel aiuto dallo stato; infatti grazie a questa legge che oramai risale a molti anni fa possono godere di una forte riduzione degli interessi passivi e  garanzia dello stato; insomma un duplice aiuto. Come fare 

Lo SmartCig, ovvero il Cig che prevedeva una procedura semplificata per gare sotto i 40 Mila Euro, era stato abolito a partire dal 1 gennaio 2024; successivamente a seguito delle pressioni dei comuni, è stato ripristinato ma la soglia è scesa a 5 Mila Euro; oltre questa soglia quindi permane l’obbligo di usare una delle piattaforme digitali di Eprocurement certificate dall’Anac . Si ricorda che tali sistemi non devono essere usati solo per le gare ma anche per tutte le procedure ovvero anche per quelle a trattativa diretta; in relazione a ciò si consigliano gli operatori interessati alle forniture pubbliche (che non sono solo le imprese ma anche i professionisti e gli enti del terzo settore)   di verificare con le stazioni appaltanti la piattaforma prescelta dall’ente e sulla base di questo procedere alla proprio registrazione; inutile dire che noi siamo a disposizione per fornire tale servizio ai clienti che volessero farne richiesta