Tempi difficili per chi ha avviato un attività di locazione turistica con la propria abitazione perchè da un po’ di tempo si sono abbattuti tutta una serie di norme sia di tipo amministrativo che fiscale che rendono la gestione di quest’attività un po’ più complicata di quello che generalmente ci si possa aspettare e sempre meno conveniente sul piano del rendimento economico; insomma possiamo dire che chi ha iniziato molti anni fa ha goduto di un ampio margine di flessibilità; margini che con il passar del tempo si sono drasticamente ridotti.
Quali novità devono affrontare i locatori
Già nel decreto legge 24 aprile 2017, n. 50, (convertito, con modificazioni dalla legge 21 giugno 2017, n. 96) il Governo e quindi il parlamento hanno approvato una legge quadro su questa particolare forma di locazione; a seguito di detta legge sono sopraggiunte tutta una serie di circolari esplicative sia dell’Agenzia delle Entrate che delle Regioni, in quanto il turismo è di competenza regionale. Non è scopo di questo articolo entrare nei dettagli dei diversi provvedimenti e pertanto ci concentreremo esclusivamente sugli obblighi che i locatori devono rispettare entro il 1 Gennaio 2025:
- Attribuire il Codice CIN ad ogni immobile destinato a questo scopo
- Dotare l’immobili di un rilevatore di mono-ossido di carbonio
- Dotare l’immobile di una cassetta pronto soccorso
- Dotare l’immobile di un estintore che ovviamente dovrà essere adeguato alle dimensioni dell’immobile
Come si ottiene il codice CIN
Richiedere il CIN non è complicato ed è anche molto veloce e si fa attraverso la banca dati delle strutture ricettive messe a disposizione dal ministero; ben diversa è la situazione qualora questo sistema non trovi il tuo immobile perchè non censito sulla banca dati regionale, ovvero non si dispone del CIR. In tal caso va richiesto questo codice e qui le cose si complicano sia perchè questo codice non è immediato di conseguenza va monitorato l’iter della domanda, sia perchè perchè non si ottiene il CIR senza prima aver prima effettuato la SCIA (Segnalazione Certificata Inizio Attività); comunicazione da effettuarsi presso il comune ove è localizzato l’immobile. Ma anche qui le cose non sono semplici perchè ogni comune ha la sua procedura e la sua piattaforma ed i suoi tempi; inoltre se si tratta di attività con partita iva sono richieste anche le asseverazioni tecniche rilasciate da un professionista iscritta ad un albo. Insomma non è proprio una passeggiata.
Che succede se non dispongo di questo codice e dei dispositivi di cui sopra
Multe pesantissime di migliaia di Euro, sia a coloro che non lo posseggono sia a coloro che non lo espongono, inoltre dal 1 Gennaio le piattaforme digitali, tramite le quali si effettuano le prenotazioni, non possono pubblicizzare gli immobili che non dispongono di questo codice; rendendo di fatto molto complicato e dispendioso trovare gli ospiti. Il compito delle verifiche è affidato ai vigili urbani.
Ma alla fine di tutto ciò conviene questa forma di locazione
Il termine conviene è poco appropriato perchè non significa molto se non è accompagnato da quali sono le aspettative. Infatti mentre una volta questa forma di locazione era sicuramente molto remunerativa adesso lo è molto meno, quindi il risultato è strettamente legato agli obiettivi che si vogliono raggiungere. Una cosa è certa, non è più una cosa che si possa approcciare con approssimazione perchè il rischio di rimanere bruciati è abbastanza alto; la locazione breve per fini turistici anche se gestita in forma non imprenditoriale in realtà va pensata ed organizzata come se lo fosse. Per questo noi consigliamo uno studio analitico della situazione perchè ogni persona ed ogni immobile è una storia a se e non è possibile generalizzare; se non hai tempo o hai delle difficoltà a fare questo studio; rivolgiti a noi: credimi è il tuo miglior investimento!
Come mi può aiutare BBSPRATICHE
Se vuoi fare un analisi della sua situazione, se hai deciso di avviarti in quest’avventura, se hai già avviato quest’attività ma vuoi adeguarti alle nuove disposizione puoi trovare in BBSPRATICHE un valido e qualificato supporto; inoltre potrai contare su una guida che fornisce un quadro d’insieme nella quale sono affrontate tutte le problematiche: tecniche, amministrative, fiscali, economiche.