Il contribuente che hs ricevuto un atto che prevede il pagamento di un certo tributo che ritiene non dovuto o non corretto può in alternativa  alla procedura giudiziale fare istanza di autotutela ( o fare entrambe). L’istanza quindi è una domanda che il cittadino fa all’amministrazione impositrice o altri incaricati (ad esempio nel caso delle multe emesse da un comune per violazioni del codice della strada l’organo è la prefettura) motivando le ragioni della sua richiesta e richiedendo la revisione dell’atto.

Imprese o cittadini che hanno cartelle esattoriali o che hanno ricevuto dei semplici avvisi di pagamento.

La prima condizione indispensabile per procedere ad un istanza di autotutela è che il cliente disponga di buone e, possibilmente, documentate ragioni (esempio se la cartella si riferisce ad una multa già pagata, va allegato il relativo pagamento); una seconda condizione che può aiutare e semplificare le procedure (anche se non è determinante) è la disponibilità per certi tributi di avere il PIN relativo all’Ente, ovvero della firma digitale con CNS oppure (la migliore soluzione) dello SPID  ed infine della PEC. Qualora il cliente non possiede tali strumenti possiamo provvedere noi (ad eccezione del PIN)

Inoltre oltre ai requisiti è necessario valutare una terza variabile: i tempi per il ricorso; nel senso che se l’importo è considerevole e si tratta già di una cartella esecutiva (come quella esattoriale) sicuramente ci sono dei tempi tecnici oltre i quali non è possibile più fare ricorso e visto che l’istanza di autotutela non fornisce garanzie certe, è probabile che in determinati casi sia necessario avviare anche contestualmente un ricorso al giudice attraverso chiaramente un avvocato. Qualora il cliente non disponga di un professionista possiamo provvedere noi tra quelli con i quali collaboriamo

Generalmente lavoriamo queste richieste nel giro di qualche giorno; purchè il cliente disponga di tutte le informazioni; è certo che se ad esempio non c’è la documentazione completa è indispensabile andarla a recuperare prima,non è invece possibile conoscere a priori i tempi e la certezza della risposta da parte dell’Ente in quanto l’Ente non ha nessun obbligo a rispondere; per questa ragione nella stragrande maggioranza dei casi preferiamo noi andare personalmente presso l’ente ed accertarsi che la richiesta venga accolta, ottenendo in molti casi la certificazione (discarico) che solleva il cliente dal pagamento di quanto richiesto. Risulta altresì evidente che detta procedura non è sempre applicabile sia perchè molti enti non lo consentono sia perchè potrebbe essere antieconomico farlo (  ad esempio sono a Roma e devo andare al comune di Palermo per farmi togliere una multa di € 100,00)

Noi forniamo un servizio tempestivo teso a risolvere il problema del cliente nel minor tempo possibile e con il minor impatto possibile sul cliente; per raggiungere questo scopo sfruttiamo tutte le opportunità che ci consente il nostro ufficio e la nostra organizzazione:

  • monitoriamo la richiesta fino al suo esito finale
  • andiamo se necessario presso gli uffici pubblici
  • mettiamo a disposizione del cliente i tool digitali fondamentali come lo SPID o la PEC

Teoricamente la pubblica amministrazione dovrebbe rispondere entro 18 mesi dalla presentazione dell’istanza; praticamente è difficile che ciò accada

La procedura si estrinseca in quattro fasi

  1. Il primo passo è conoscere lo stato dell’arte ovvero disporre della documentazione, come le cartelle esattoriali, nella quale si evidenziano gli importi ed i tributi contestati; questo comporta che se il cliente non dispone della documentazione che bisogna andarla a recuperare il che ovviamente oltre ai costi allunga anche i tempi
  2. Successivamente si verifica la fattibilità ovvero se esistono le condizioni per procedere e verificare se esistono i presupposti per avviare anche anche una procedura giudiziale
  3. Elaborazione della richiesta
  4. Si trasmette l’istanza o si consegna a mano
  5. Esito

In considerazione dell’estrema eterogeneità delle situazioni non è possibile predeterminare il costo anche per la forte incidenza delle spese (marche,diritti di segreteria)

Carta di credito, Bancomat, Bonifico, Contanti, Paypall

Il servizio prevede una puntuale analisi della situazione e pertanto non è possibile predefinire a priori un costo. Per conoscere tempi e costi inviateci il tutto compilando l’apposito form (vedi documenti da allegare) o scrivendo sul form contatti.

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