l’Art .59 comma1 del DL 104/2020 convertito in legge; ha previsto un contributo a fondo perduto a tutte quelle attività commerciali residenti nei contri storici dei comuni a più alto tasso di turismo (rapporto di visitatori annuali rispetto al numero di abitanti pari o superiore ad 1 ); vi rientrano ovviamente le città d’arte come Roma, Firenze, Venezia ed in genere complessivamente sono coinvolti 29 comuni Questo contributo non è cumulabile con un altro contributo previsto per il supporto alla filiera agricola e gestito dal Ministero delle politiche Agricole e forestali i cui dettagli sono disponibili sul ns. sito e destinato alle imprese di ristorazione, alberghiere e di catering. Possono fare domanda tutti gli operatori economici che rispondono ai seguenti criteri:
- hanno sede operativa nelle zona A dei comuni indicati nell’elenco di cui sopra, ovvero nei centri storici
- sono attività rivolte al pubblico
- sono attività attive alla data del 30 Giugno 2020 e non chiuse alla presentazione della domanda
- aver subito una perdita di fatturato nel mese di Giugno 2020 di almeno il 33,33% rispetto all’anno precedente ( fatturato giugno 2020 inferiore a 2/3 del fatturato 2019)
Dove inoltrare la domanda e la scadenza
La domanda è piuttosto semplice ma bisogna avere le credenziali di accesso dell’agenzia delle Entrate, in alternativa disporre dello SPID o della CARTA NAZIONALE DEI SERVIZI. Il termine ultimo per la presentazione della domanda è il 14 Gennaio 2020 tramite i servizi telematici dell’agenzia delle Entrate
Cosa serve per la domanda
- Per lo SPID o il CNS serve un documento d’identità e la tessera sanitaria. Si ricorda che lo SPID ed il CNS può essere utile per molte altre cose e quindi è un costo che andrebbe comunque sostenuto
- Per la domanda è necessario l’IBAN e i ricavi di Giugno del 2019 e 2020 (attenzione al concetto di ricavo)
Il nostro servizio ed i costi
I clienti che avessero difficoltà possono rivolgersi ai nostri uffici al costo pari ad al 3% del contributo ottenuto con un minimo di € 50,00+Iva ed un massimo € 250,00+Iva
Valore del rimborso atteso
Il contributo varia a in funzione della classe di fatturato dell’impresa ed è calcolato come il prodotto del seguente coefficiente per la perdita di fatturato (netto iva) conseguito:
- 15% per imprese sotto 400Mila Euri
- 10% per imprese con fatturato maggiore di 400 Mila Euro ma inferiore ad un Milione
- 5% per le imprese superiori ad un Milione
E’ riconosciuto un contributo minimo di € 1.000,00 per le ditte individuali (persone fisiche) e € 2.000,00 per le persone giuridiche (società); ed un massimo di € 150.000,00