CHE COS’È E A COSA SERVE IL VISTO TURISTICO

Il visto è sostanzialmente un lasciapassare che consente ad un cittadino di un certo paese di entrare e stazionare presso un altro paese per un certo periodo di tempo; tuttavia in certe circostanze questo adempimento non è obligatorio ovvero esistono paesi che hanno sottoscritto degli accordi bilateriali che consentono ai cittadini di questi paesi di muoversi senza visto ma solo con i documenti d’identità. Per conoscere in quali paesi questo è consentito ogni cittadino deve rivolgersi al proprio ministero degli esteri, nel caso degli Italiani. Il sito più famoso che mappa tutti i passaporti è il seguente https://www.passportindex.org/; tramite questo sito è possibile conoscere con un certo passaporto dove è possibile andare senza visto.

Esistono diversi tipi di visti: per turismo, per lavoro, per salute, per studio; ecc tuttavia in questa pagina tratteremo esclusivamente il visto turistico, in quanto il più diffuso in assoluto, e lo tratteremo in riferimento agli stranieri che vogliono arrivare in Italia.

Presso il sito del ministero degli Esteri è possibile trovare l’elenco dei cittadini di altri paesi che necessitano del  visto per poter entrare in italia; qui invece c’è l’elenco dei paesi esentati da visto solo per brevi periodi ovvere per ottenere il visto turistico

Visto Turistico

Quando serve il visto turistico per viaggiare?

I visti turistici, come qualsiasi altro tipo di visto (ad esempio per lavoro, per studio, per business), servono ogni volta che si oltrepassa la frontiera nazionale.

Quando non serve il visto?

Il visto non serve qualora tu possieda tali requisiti:

  • sei cittadino italiano
  • hai un passaporto diplomatico
  • provieni da uno stato dello spazio Schengen, purché munito di cittadinanza o di un permesso di soggiorno emesso da uno degli stati appartenenti.
  • sei cittadino di quei paesi per i quali è consentito entrare in italia per un max di 90gg

Ciò vuol dire, ad esempio, che un cittadino ucraino residente in Germania, con regolare permesso di soggiorno, può entrare tranquillamente in Italia senza visto.
Tra i cittadini non Europei e non appartenenti all’area Schengen, troviamo sicuramente: Stati Uniti d’America, Australia, Brasile, Canada, Israele, Svizzera, Albania, Argentina.
Stiamo ovviamente parlando di visti per un tempo limitato, ovvero per un massimo di 90 giorni.
Per una maggiore chiarezza, sul sito ministeriale è possibile consultare l’elenco dei Paesi i cui Cittadini hanno bisogno del Visto per attraversare la frontiera.

DOVE CI VUOLE IL VISTO

Il visto (in inglese VISA) è una procedura contemplata in qualsiasi parte del mondo.

Ogni Paese però ha la facoltà di scegliere quali sono le nazionalità da esentare da tale adempimento, facendo fede agli accordi internazionali stipulati con gli altri Stati.

Quanto dura il visto turistico

Al massimo 90 giorni.

HAI DOMANDE DA FARE?

HAI BISOGNO DI UN VISTO?

COME OTTENERE UN VISTO TURISTICO PER L’ITALIA

Per ottenere il visto è necessario seguire attentamente i seguenti passaggi

Step 1. Predisporre la documentazione in Italia

Step 2  Spedire la documentazione all’ospite nel Paese di partenza

Step 3 Prenotare un appuntamento presso l’Ufficio Consolare della Repubblica Italiana

Step 4 Predisporre la documentazione integrativa richiesta dal Consolato e verificare se tale documentazione deve essere consegnata di persona al momento dell’appuntamento, oppure deve essere fatta recapitare preventivamente.

Step 5 Verificare quali sono le modalità di pagamento per le spese consolari di valutazione della domanda

Step 6 Presentarsi all’appuntamento per il colloquio

Step 7 Ricezione dell’esito

Step 8 Partenza o eventuale ricorso, se necessario e se vi sono le condizioni

CHIAMA SUBITO
06.2147660
VISTO TURISTICO ITALIA – COVID

Non esiste un visto specifico condizionato dalla pandemia da Covid 19.

Esistono, più che altro, delle limitazioni agli accessi da parte di cittadini provenienti da specifici paesi, indipendentemente dalla nazionalità; tra cui il divieto di sbarco, l’obbligo di quarantena e così via.

Per avere la certezza che ciascuna persona interessata a spostarsi tra i confini internazionali abbia rispettato i protocolli, i Paesi appartenenti alla Comunità Europea hanno deciso di affrontare tale problema con l’adozione del “Green Pass”, una sorta di lasciapassare rilasciato dai rispettivi Ministeri della Salute, a seguito di procedure specifiche (vaccinazione anti-Covid 19, tamponi ecc).

VISTO TURISTICO DAL PAKISTAN E DAL MAROCCO

Non esistono condizioni particolari per questi Paesi.

È necessario pertanto seguire la medesima procedura prevista per tutti gli altri paesi

VISTO PER FIDANZATI ITALIA

Nemmeno per le coppie di fidanzati esiste una procedura speciale.

Costoro rientrano nella sfera dei rapporti affettivi-familiari e, di conseguenza, devono seguire la medesima procedura prevista per i visti turistici.

QUANDO COSTA IL VISTO TURISTICO

Qui di seguito si riportano i costi che il cliente deve sostenere per un visto.

Costi certi da sostenere

  • Polizza assicurativa sanitaria
  • Fideiussione Bancaria/Assicurativa
  • Spese presso Consolato/Ambasciata per la presentazione della domanda
  • Spedizione della documentazione dall’italia al Paese dell’ospite
  • Costi per il viaggio di andata e ritorno

Costi incerti /opzionali

  • Predisposizione di documenti aggiuntivi richiesti presso il Consolato/Ambasciata
  • Presentazione della dichiarazione dei redditi, qualora non sia stata presentata da parte dell’ospitante
  • Assistenza per la predisposizione della documentazione 
  • Coperture assicurative per rimborso dei costi, in caso di impossibilità a partire
  • Istruzione della pratica di rimborso, in caso di impossibilità a partire e nel caso si sia stipulata una polizza

Dato il numero cospicuo di variabili, non è possibile indicare un costo unico per tutti.

Peraltro, la maggior parte dei costi è assorbito dal costo del biglietto, che cambia da Paese a Paese, in base al mezzo di trasporto utilizzato, al periodo in cui avviene lo spostamento e alle spese assicurative richieste.

Le assicurazioni infatti possono prevedere diversi tipi di copertura e, proprio per questo, possono subire variazioni considerevoli.

Pertanto, il prezzo riportato di seguito è puramente indicativo e, solo dopo aver raccolto tutte le informazioni ed effettuato un preventivo sulla base di tutti i passaggi che devono essere messi in atto, il nostro staff competente potrà avere la certezza di lasciarlo invariato oppure modificarlo.

Orientativamente, per un visto di 30 giorni il costo per l’assicurazione, la fideiussione e la predisposizione della documentazione potrebbe aggirarsi intorno a € 250,00.

DOCUMENTI PER IL VISTO TURISTICO IN ITALIA

I seguenti documenti vanno presentati presso l’Ufficio Consolare di partenza degli ospiti.

Documenti da predisporre in Italia

  • Documenti d’identità + passaporto (in alternativa patente di guida) per colui che ospita; nel caso di stranieri residenti in Italia: passaporto + permesso di soggiorno
  • Autocertificazione di reddito personale o familiare (visualizza il Modulo dell’autocertificazione del Reddito per visto turistico) oppure di una terza persona (ad esempio un amico) che fa da Garante.
    Tale reddito deve essere adeguato al numero di persone che verranno ospitate e alla durata della permanenza.
  • Passaporto di tutti gli ospiti
  • Fideiussione Bancaria: permette di dimostrare la disponibilità di mezzi finanziari che possano garantire il sostentamento dei soggetti durante il soggiorno in Italia o in Area Schengen.
  • Polizza Sanitaria: soddisfa le esigenze dei cittadini extra-UE che vengono in Italia o nello Spazio Schengen.
  • Lettera di invito
  • Data di partenza prevista e durata

Servizi opzionali 

Sono disponibili i seguenti servizi accessori che il cliente può decidere di acquistare

  • Dichiarazione dei redditi dell’ospitante, qualora non lo abbia fatto a dimostrazione della sua capacità reddituale.
  • Controassicurazione, in caso di impossibilità a partire, ovvero rimborso delle spese nel caso non fosse possibile partire per malattia o rigetto della domanda.
  • Spedizione della documentazione nel paese di partenza dell’ospite.

Documenti da integrare da parte dell’Ospite nel Paese di provenienza

  • Titolo di viaggio di andata o ritorno
  • Spese amministrative dell’Ufficio Consolare e/o Diplomatico al quale ci si rivolge **
  • Altra Documentazione che l’Ufficio Consolare del posto potrebbe richiedere**

Come faccio a sapere dov’è il Consolato Italiano

Per sapere dove si trova il Consolato Italiano nel Paese in cui devi recarti, puoi consultare l’elenco ufficiale dei consolati italiani.

Quali sono i rischi di rigetto della domanda di visto

Ogni cittadino è libero di richiedere un visto, ma non c’è alcun obbligo da parte delle autorità di rilasciarlo.

I motivi per i quali un visto può essere rifiutato possono essere diversi; vediamo i principali:

  • Rischi sulla sicurezza sociale
    Il richiedente o l’ospite hanno precedenti penali, sono stati segnalati come persone indesiderate o hanno ricevuto ingiunzioni di altro genere in uno degli Stati membri dell’Area Schengen
  • False dichiarazioni 
  • Timore di non rientro
    Quando le autorità consolari italiane all’Estero hanno il sospetto che lo straniero non rispetti la durata del visto, ovvero che non rientri al suo Paese
  • Precedenti soggiorni irregolari negli Stati membri dell’Area Schengen
  • Eventi eccezionali (calamità naturali, pandemie, guerre, ecc).

La legge inoltre impone che al cittadino a cui viene negato il visto, sia fatta una comunicazione formale nella propria lingua, oppure in inglese o francese.

In caso di diniego, il cittadino può fare ricorso alle autorità competenti.

QUANDO TEMPO È NECESSARIO PER AVERE IL VISTO

Il visto è rilasciato entro 60 giorni per i cittadini dell’Area Schengen.

Si tratta però di tempi orientativi non vincolanti, pertanto, nell’acquisto del titolo di viaggio, è necessario considerare questa variabile. A tal proposito si consiglia di prenotare il volo solo dopo aver ricevuto risposta dalla Sede Diplomatica italiana e dopo aver raccolto tutta la documentazione necessaria.

QUALI SONO I VANTAGGI DI RIVOLGERSI A BBSPRATICHE

Il nostro ufficio garantisce un supporto qualificato ed efficiente, avendo consolidato un’esperienza pluriennale riguardo questo ed altri temi e problematiche di tipo amministrativo.

Tuttavia, è necessario precisare che “non c’è alcuna garanzia di successo”, in quanto la decisione finale spetta agli Uffici Consolari, sui quali ovviamente non possiamo avere alcun potere.

Quì di seguito riportiamo i Servizi che possiamo offrire ai nostri clienti.

  • Verifica che il richiedente disponga delle risorse economiche necessarie.
    Ciò consente di evitare che il cliente spenda soldi inutilmente, qualora non abbia un reddito adeguato (infatti coloro che devo valutare tali dichiarazioni hanno accesso alle informazioni reddituali, di conseguenza, eventuali dichiarazioni false sul reddito potrebbero essere facilmente scoperte, con il rischio di essere anche denunciati all’autorità giudiziaria).
  • Redazione della lettera di invito
  • Stipula della polizza assicurativa e fideiussoria
  • Spedizione della documentazione al cittadino straniero-ospite

Flessibilità e libertà

  • Possibilità di optare per una data flessibile o fissa, senza vincolare la data di partenza e la data del rientro nell’arco dei 6 mesi.
  • Possibilità di avere Visti multipli per più ingressi nell’arco dei 6 mesi. 

Garanzia

La garanzia rispetta tutte le direttive del Codice Europeo dei Visti

Contatto fisico

Non siamo una realtà virtuale, per questo il cliente può sempre essere accolto presso il nostro ufficio per conoscerci, parlare direttamente col nostro staff e manifestare eventuali riserve.

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