Per scelta o per necessità, diventare imprenditore è una strada particolarmente eccitante ma anche molto impegnativa. Rispetto al passato ove era sufficiente avere una buona idea e tanta voglia di lavorare, oggi è necessario disporre di altre risorse e competenze che spesso potrebbero sembrare poco attinenti al nostro progetto ma che hanno importanza rilevante. Avviare un impresa quindi comporta per l’aspirante imprenditore un attenta analisi di diversi aspetti tra loro fortemente interdipendenti:
- Mercato; capire se la propria proposta ha un mercato potenziale e se il mercato è quantitavamente sufficiente
- Finanza; valutare il fabbisogno di risorse finanziarie e come reperirle a cominciare dalla disponibilità di finanziamenti agevolati
- Redditività; stimare se l’impresa che si intende avviare ha una sua capacità di produrre reddito nel tempo
- Organizzativa; pianificare correttamente le risorse sia in termini materiali (esempio materie prime, attrezzature, locali, tecnologie, ecc) che immateriali (brevetti, licenze, ecc) sia in termini di risorse umane ovvero di competenze verificandone il costo, l’effetiva disponibilità e le tempistiche di approvvigionamento
- Amministrativa; valutare la forma societaria appropriata , le autorizzazioni necessarie ed i vincoli rispetto alla normativa vigente