Lo SPID (sistema pubblico di identità digitale) è un mezzo sicuro con il quale si ottiene un’identità digitale personale, sia per i singoli cittadini che per i soggetti giuridici. Ma perché è così importante? Perché è sufficiente avere una sola credenziale per accedere a tutti i servizi digitali della pubblica amministrazione (e non solo in quanto anche le istituzioni e le imprese private possono utilizzare questo sistema per riconoscere i loro utenti) a differenza del passato ove ogni organizzazione avere un sistema proprio
Tra le tante operazioni, lo SPID permette di:
- Permette di trasmettere importanti comunicazioni come la dichiarazione dei redditi; la DSU ovvero l’ISEE, richiedere prestazioni sociali, richiedere rimborsi; assumere o licenziare un collaboratore domestico; richiedere la carta docenti o i numerosissimi bonus che lo stato mette a disposizione
- Richiedere un certificato, prenotare un app.to ad esempio per la carta d’identità o per una pratica all’agenzia delle Entrate
- Permette di accedere per controllare la propria posizione presso le istituzioni più importanti (Agenzia Entrate, INPS, INAIL, SUAP, Comune di residenza, Camere di Commercio ecc;)
- Partecipare a bandi per finanziamente agevolati o a concorsi
SPID e livelli di sicurezza
Anche se esiste la totale protezione dei dati personali e della privacy, lo SPID è dotato di 3 livelli di sicurezza delle credenziali:
- il livello 1 consente l’accesso ai servizi utilizzando soltanto username e password scelti dall’utente (solo consultazione)
- il livello 2 invece, oltre ad username e password, fornisce anche un codice temporaneo (one time password)che viene inviato sul proprio smartphone; questo è il livello che consente anche azioni dispositive.
- il livello 3, con il grado di sicurezza maggiore, permette di accedere ai servizi attraverso un ulteriore componente di sicurezza la firma digitale
La sicurezza è garantita, entro un ragionevole rischio (quindi non è assoluta) dal fatto che:
- Le credenziali sono rilasciate sono dopo identificazione del soggetto
- L’accesso è garantito solo previa verifica da una a tre componenti indipendenti a secondo del livello di cui sopra (username e password; OTP sul telefonino sul livello II; firma digitale sul livello III)
Quali sono i documenti per poter richiedere lo SPID
Dal settembre 2019, lo SPID è stato riconosciuto come unico strumento dell’Unione Europea per l’identità digitale.
Ciò vuol dire che, con il passar del tempo, esso sta diventando sempre più indispensabile per tutte le pratiche amministrative da compiere, non più soltanto a livello nazionale, ma anche europeo.
Tutti possono richiedere l’attivazione dello SPID, anche gli italiani residenti all’estero e gli stranieri con documento emesso da autorità italiana, purché maggiorenni.
Ciò vuol dire che dal giorno del compimento del diciottesimo anno di età, tutti possono richiedere l’attivazione dello SPID.
I documenti necessari per ottenere lo SPID sono i seguenti:
- documento di riconoscimento valido (carta d’identità, passaporto, patente di guida, purtroppo non è ammesso il permesso di soggiorno)
- tessera sanitaria
- indirizzo email
- numero di telefono mobile personale
Lo SPID sostituirà tutti i PIN
Trovandoci nel pieno dell’era digitale, non possiamo non adeguare la nostra quotidianità a tutti i cambiamenti tecnologici.
Anche coloro che sono meno avvezzi all’uso dei dispositivi elettronici, dopo aver scoperto la loro semplicità e funzionalità, li apprezzano pienamente!
Con pochi semplici clic infatti, tutti possono finalmente eseguire operazioni burocratiche e amministrative, restando comodamente a casa.
Dopo esserci inoltre trovati a far fronte all’emergenza sanitaria causata dal Covid 19, è diventato ancora più importante trasferire online tutte le operazioni possibili.
Secondo il Decreto-Legge sulle Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale, emanato nel luglio 2020, i vari settori della Pubblica Amministrazione dovranno digitalizzare i loro servizi a 360° entro il 28 febbraio 2021.
Lo SPID diventa, insieme alla carta d’identità elettronica, l’unico riferimento per l’autenticazione digitale sui diversi portali della Pubblica Amministrazione e
dal 1 ottobre 2020, l’INPS non assegnerà più PIN, per lasciare completamente spazio allo SPID.
Coloro che possiedono già un PIN per accedere alle piattaforme digitali dell’INPS, continueranno ad utilizzarlo fino al momento della scadenza ovvero non oltre il 30 settembre 2021.
SPID BUSINESS
Da poco tempo è nato lo SPID per le imprese e più in generale per i cosiddetti soggetti giuridici ovvero le società, gli enti, le associazioni, ecc. Ovviamente ha le stesse funzioni dello SPID destinato alle persone fisiche. Il rilascio della versione business richiede che il rappresentante legale disponga già del suo SPID personale ed è necessario allegare anche i documenti del soggetto giuridico oltre che a quello del suo rappresentante legale come ad esempio la visura camerale per un impresa o l’atto costitutivo per un associazione.. A tal proposito vi rimandiamo al nostro video sull’argomento
SPID, Modello ISEE e richieste per Bonus e agevolazioni
Per poter ottenere le agevolazioni economiche e i bonus previsti dalla legge, bisogna effettuare le richieste specifiche sui siti internet incaricati.
Oltre ad inserire i dati personali, è quasi sempre necessario procedere con l’autenticazione digitale mediante l’uso dello SPID.
Per fare richiesta del Bonus PC, Bonus Vacanze, Bonus Mobilità (bonus bicicletta) ed altri, bisogna avere l’attestazione ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente).
L’ISEE è un parametro importante, che rileva la situazione economica e reddituale di una famiglia.
Se non si è in possesso di questo certificato, è possibile presentare la domanda per il suo ottenimento direttamente presso un CAF, oppure direttamente online sul sito dell’INPS mediante la DSU (dichiarazione sostitutiva precompilata).
La nostra agenzia si occupa anche della richiesta del certificato ISEE per i suoi clienti, oltre che della creazione e dell’attivazione dello SPID.