Con il decreto legge 104 dell’Agosto 2020, denominato Rilancio 2; è stato converto in legge ( nr 126 del 13/10/2020), il Governo mette a disposizione una serie di risorse per le imprese (che non tratteremo in questo articolo) ed i lavoratori duramente colpiti dall’emergenza sanitaria che ancora incombe su tutto il paese:
- stagionali o lavoratori in somministrazione dei settori del turismo e degli stabilimenti termali;
- stagionali di settori diversi dal turismo e dagli stabilimenti termali;
- intermittenti;
- autonomi occasionali;
- incaricati di vendita a domicilio;
- lavoratori dello spettacolo con almeno sette contributi giornalieri nel 2019 e con un reddito derivante non superiore a 35.000 euro;
- lavoratori dello spettacolo con almeno 30 contributi giornalieri nel 2019 e con un reddito derivante non superiore a 50.000 euro;
- lavoratori a tempo determinato dei settori del turismo e degli stabilimenti termali.
- Lavoratori Marittimiche hanno cessato involontariamente il contratto di arruolamento o altro rapporto di lavoro dipendente nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2019 e il 17 marzo 2020 e che abbiano svolto la prestazione lavorativa per almeno trenta giornate nel medesimo periodo, non titolari di contratto di arruolamento o di altro rapporto di lavoro dipendente, ne’ di NASPI
A quanto ammonta l’indennizzo e come va presentata la domanda
L’indennizzo è pari ad € 1.000,00 (€ 600,00 per i lavoratori marittimi) ma la domanda non deve essere presentata da coloro che hanno già ricevuto il contributo a seguito del decreto CURA ITALIA (Marzo 2020) e decreto RILANCIO (Maggio 2020); per costoro il pagamento avverrà automaticamente; sono invece tenuti a presentare la domanda all’INPS coloro che non rientrano tra quelli che non hanno ricevuto detto contributo e coloro che si sono visti respingere la domanda a suo tempo.
Requisiti per l’accesso all’indennizzo
Fatto salvo quanto detto sopra, esistono delle condizioni per categoria; vista la complessità della materia e la numerosità di paletti; è opportuno valutare l’opportunità o meno di fare la domanda valutando caso per caso
Come presentare la domanda e scadenza
La domanda può essere presentata direttamente dal sito dell’Inps per chi è in possesso di PIN dispositivo, Carta Identità Elettronica, Carta Nazionale dei Servizi o SPID, oppure rivolgersi una organizzazione come la nostra. Per chi volesse procedere autonamente si ricorda che l’INPS dal 1° ottobre non rilascia più PIN, e pertanto è possibile presentare la domanda solo con gli altri tre strumenti di indentificazione, due dei quali possono essere richiesti al nostro ufficio. In tal senso vi invitiamo a dotarvi con la massima celerità dello SPID. Il termine per presentare le domande è stato fissato nel 13 Novembre 2020
Per avere maggiori informazioni ed essere richiamato compila il form sottostante