E’ stato sottoscritto dalle parti sociali il nuovo contratto di lavoro per i lavoratori domestici; le novità sono particolarmente significative anche perchè è stato sottoscritto dalle maggiori (praticamente quasi tutte) organizzazioni sindacali. Il nuovo contratto entra in vigore dal prossimo 1 Ottobre 2020; qui di seguito si evidenziano gli interventi più significativi: rimandanto alla lettura del nuovo contratto i particolari. I clienti che hanno in corso un contratto di assistenza per l’elaborazione delle buste paghe ovviamente potranno godere di il supporto tecnico necessario per adeguarsi alle nuove disposizioni:
- Sul piano dei costi c’è un aumento molto contenuto pari ad 0,04€ /l’ora della retribuzione minima oraria (da € 8,06 a € 8,10 , l’aumento quindi è del 0,5%)
- I contributi rimangono invariati quelli a carico del lavoratore pari a 0,36€/l’ora nel caso dei contratti con meno di 24 ore settimanali e € 0,26 l’ora per i contratti over 24 ore settimanali
- I contributi a carico del datore di lavoro passano da € 1,06 a € 1,07 l’ora per il contratto con meno di 24 ore; da 0,85€ a 0,86€ l’ora nel caso di contratto oltre le 24 ore settimanali
- Retribuzione base : € 1.200,00 prima categoria Super; € 1.150,00 prima categoria; € 850,00 seconda categoria; € 750,00 terza categoria
Gli effetti più marcati sono dati dalle qualifiche ovvero dall’inquadramento contrattuale che necessariamente ha un impatto sul salario
- Coloro che hanno più compiti a prescindere dalla loro esperienza non possono essere inquadrati con il livello minimo (A o Prima categoria)
- La badante che presta assistenza a più di una persona non autosufficiente, ha diritto ad un’indennità aggiuntiva.
- Le baby sitter che assistono bambini sono i 6 anni hanno diritto ad una indennità aggiuntiva con inquadramento minimo BS ( Prima categoria )
- Nuova figura professionale che assiste le persone con disabilità psichica o disturbi dell’apprendimento/relazionali
- Il periodo di prova per i lavoratori conviventi è stata portato a 30 giorni effettivi
- Nel caso sia presenti sistemi di videosorveglianza va informato in fase di assunzioni
Insomma gestire un rapporto di lavoro anche se di tipo domestico non è proprio facile ed il numero elevatissimi di contenziosi lo dimostra; quindi è opportuno fare molta attenzione e se non si è nella possibilità di seguire le cose in prima persona è meglio affidarsi a degli specialisti. Non esitare a contattarci qualora vuoi regolarizzare un rappporto, se hai bisogno di risolvere un contenzioso, se devi aprire, cessare o variare il rapporto di lavoro, compila il form sottostante