La piattaforma per presentare i modelli 730 è operativa, pertanto i clienti possono cominciare con l’autorizzazione a prelevare la propria “precompilata”, fondamentale per procedere alla vera e propria dichiarazione dei redditi. Nel far questo i clienti che hanno intenzione di effettuare la dichiarazione dei redditi da noi possono presentarsi presso i nostri uffici per lasciare la documentazione e sottoscrivere la relativa autorizzazione; coloro che vogliono farlo da remoto dovranno richiederlo qui, se invece ti sei già prenotato avrai certamente ricevuto una comunicazione

Per coloro che vogliono conoscere le novità dell’anno: https://www.bbspratiche.it/dichiarazione-redditi-2024/

Nel mese di Aprile le società di capitale (Srl,Spa, Sapa, Cooperative, ecc) e gli Enti non commerciali iscritti al RUNTS (ETS)  sono tenuti ad approvare il bilancio di esercizio ed eventualmente rinnovare le cariche sociali (se lo prevede lo statuto).  A seguito dell’approvazione poi ci sono 30 giorni per il deposito in camera di commercio, mentre sono di 60 giorni per gli ETS. Per quest’ultimi un annotazione aggiuntiva; infatti così come per le società commerciali anche gli ETS devono elaborare il bilancio rispettando un modello ministeriale; per coloro che avessero difficoltà a redigere questo modello possono richiedere il servizio a noi; tenendo presente che lo facciamo solo per coloro che sono tenuti ad redigere il bilancio semplificato.

In questi giorni si è rilevato un attacco su larga scala teso ad acquisire le credenziali di accesso alle PEC; fate molta attenzione alle mail che contengono link e nella quale c’è un invito a collegarsi alla propria casella pec.

Inoltre si ricorda che oramai è in corso il passaggio alla cosiddetta PEC Europea, tecnicamente chiamata REM; se non hai ancora provveduto puoi farlo direttamente sulla piattaforma del tuo provider; inoltre è sempre possibile poter registrare il proprio domicilio digitale; per saperne di più sull’argomento

Il MIMI (ministero delle imprese e del Made in Italy, ex MISE) ha ristrutturato il proprio sito dedicato agli incentivi https://www.incentivi.gov.it. Questo nuovo sito raccoglie tutte le opportunità offerte dall’amministrazioni centrali e da quelli locali; stiamo parlando di più di mille opportunità.

Malgrado queste agevolazioni sono di particolare importanza per sostenere le piccole imprese e per lanciarne di nuove, non ci scorderemo mai ribadire ai nostri clienti che questi incentivi non cadono dal cielo come la biblica manna; ma è importantissimo tenere presente alcuni elementi

a) se sono facili da fare, sono facili anche per gli altri quindi maggiore aumenta il numero di partecipanti; ma questi fondi non sono a risorse infinite, quindi se sono troppo facili le risorse finiscono molto presto….durano il tempo di un sigaretta!

b) quelli più impegnativi di contro richiedono impegno e spesso un impegno qualificato  e questo ha un costo; se si usa un consulente va pagato se ci metti il tuo tempo significa che lo devi togliere alla produzione 

c) anche se un consulente può aiutarti ricordati che tu non puoi lavartene completamente le mani, è molto probabile che dovrai sostenere il tuo consulente fornendo le informazioni necessarie

d) la “fatica” non finisce quando ti hanno aggiudicato il contributo ma quando hai chiuso e rendicontato il progetto, parte che spesso ci si dimentica e che difficilmente può essere esternalizzare; quindi ricordati dovrai destinare del tempo a questo importantissimo task

e) c’è sempre del rischio e quindi si deve essere disposti a spendere tempo e denaro senza ottenere nulla

Abbiamo sentito che il governo ha messo le mani sulle tasse di successione e tutti ci auspichiamo che vengano ridotte…mettiamoci subito l’anima in pace, non si tratta di questo: le tasse di successione rimangono tali (peraltro sono anche tra le più basse al mondo) quello che invece il governo ha deciso è di rivedere i tributi  secondari ( imposte di bollo, di registro, le tasse catastali ed altri drappelli) ipotizzando una radicale semplificazione. Inoltre il governo ha annunciato che intende detassare i trasferimenti di quote societari se gli eredi andranno a gestire l’impresa.

Il mese di Aprile scade la tassa annuale per l’iscrizione all’albo dei gestori ambientali, per pagare l’imposta accedere al relativo portale; inoltre a fine 2023 è partito il nuovo registro di tracciamento dei rifiuti denominato RENTRI disponibile al seguente indirizzo. Nei limiti del consentito Il nostro ufficio è a disposizione per fornire il necessario supporto

Parte il nuovo registro che consente il tracciamento dei rifiuti che andrà a sostituire il vecchio e tanto odiato SISTRI; il nuovo registro si chiama RENTRI (Registro Nazionale Tracciabilità dei Rifiuti).

• Attivo il bonus psicologo la cui scadenza è fissata al 31 Maggio se ovviamente i fondi non finiscono
• Assegno unico universale, si ricorda che la domanda può essere inoltrata in qualsiasi momento non appena ricorrono le condizioni, questo assegno sostituisce gli assegni familiari e le detrazioni fiscali
• Bonus mensa scolastica; aperta la domanda per richiedere l’agevolazione per l’anno scolastico 2024-2025
• Bonus casa o bonus affitto. Sono fondi messi a disposizione dalle regioni ma gestiti dai comuni, pertanto è necessario verificare la delibera del proprio comune; ad esempio Roma non ha ancora emesso la circolare del 2024 per richiedere il contributo per l’anno 2023; si ipotizza che il nuovo bando sia pubblicato entro il mese di maggio

L’APE SOCIALE è quello strumento introdotto qualche anno fa per venire incontro a quelle persone che avevano perso il lavoro ed avevano difficoltà a re-inserirsi, vicine alla pensione ma non avevano i requisiti. La legge fu introdotta a seguito della riforma pensionistica che avendo posticipato di molto, per problemi di bilancio, l’età pensionabile, lasciava in seria difficoltà molte persone; all’inizio i requisiti per richiedere l’APE SOCIALE erano piuttosto generosi con il tempo tali requisiti sono stati rivisti ed oggi sono decisamente più selettivi. Nel 2024 l’età per richiedere l’APE SOCIALE sono 63 anni e 5 mesi, tuttavia questo non è sufficiente; vista la complessità della materia si rimanda al sito ufficiale dell’INPS per ulteriori dettagli sui requisiti. Naturalmente il ns ufficio è a disposizione per supportare il cliente nella domanda