Decreto Flussi
Per decreto flussi si intende quel povvedimento legislativo in base al quale il governo definisce il numero di lavoratori stranieri che possono fare domanda di ingresso per lavorare in Italia per un certo periodo di tempo. In sostanza tramite un decreto legge il governo di turno quantifica il numero di immigrati che possono entrare in italia
Quali sono le novità del 2023
La novità più rilevante per l’anno corrente è dato dal fatto che il Governo ha previsto un piano riennale di ingressi sul territorio italiano in luogo di quella annuale fino ad oggi adottato, in sostanza con il nuovo decreto è possibile conoscere il numero di stranieri che potranno essere ammessi per più anni e precisamente
a) 136.000 cittadini stranieri per l’anno 2023;
b) 151.000 cittadini stranieri per l’anno 2024;
c) 165.000 cittadini stranieri per l’anno 2025.
E' possibile assumere solo i cosidetti stagionali
No il decreto riguarda sia personale stagionale che non stagionale
E' possibile assumere personale in qualunque settore e da qualunque paese
No, solo alcuni settori godono di questa opportunità ed il decreto definisce anche i numeri per ciascuna tipologia; inoltre il decreto specifica anche i paesi di provenienza
Non stagionali
Autotrasporto merci per conto terzi; edilizia; turistico-alberghiero; meccanica; telecomunicazioni; alimentare; cantieristica navale; trasporto passeggeri con autobus; pesca; acconciatori; elettricisti; idraulici, dell’assistenza familiare e socio-sanitaria. Per quanto attiene quest’ultimo ambito il datore di lavoro può essere una persona fisica purchè disponga di un adeguato reddito.
Stagionale
Esclusivamente per il settore turistico-alberghiero ed agricolo incluso gli allevamenti
Lavoro autonomo
Artsti di un certo livello; imprenditori con elevate disponibilità; aspiranti imprenditori che intendono avviare imprese innovative, titolari di cariche sociali in imprese
Ci sono dei requisiti e quale documentazione è necessaria
Ci sono diversi requisiti da rispettare:
- in capo al lavoratore a secondo dell’attività
- in capo al datore di lavoro a secondo del settore
- in capo al paese di provenienza
Per quest’ultimo punto sono fortemente agevolate le persone che provengono da paesi che hanno specifici accordi con il nostro paese.
Ovviamente al fine provare i requisiti è necessario presentare la relativa documentazione; purtroppo le variabili in gioco sono tante e quindi per avere maggiori dettagli invitiamo il cliente a consultare direttamente la documentazione messa a disposizione dal ministero, diversamente di contattarci tramite il form sottostante fornendo più dettagli possibili
Come funziona la procedura e che possibilità ci sono
La procedura è una classica procedura a sportello con data di apertura:
- dal 2 dicembre, per i lavoratori subordinati non stagionali di Paesi che hanno accordi di cooperazione con l’Italia;
- dal 4 dicembre per gli altri lavoratori subordinati non stagionali;
- dal 12 dicembre per i lavoratori stagionali.
Possono presentare la domanda i diretti interessati o tramite intermediari come la ns. impresa e per questo è necessario disporre dello SPID. Il grosso problema di questa procedura è che il rischio che si arrivi un “millesimo” di secondo dopo è molto alto, infatti solitamente le domande sono almeno 2 o 3 volte i posti disponibili e quindi nel giro di pochi minuti dall’apertura dello sportello, il numero di posti si esauriscono velocemente. Una volta superata la fase di valutazione che durerà diversi mesi, il datore di lavoro viene invitato a stipulare l’atto d’impegno; da li si può procedere per richiedere il visto per l’ingresso in italia
Il contributo di BBSPRATICHE
Innanzitutto affidarsi a BBSPRATICHE comporta un notevole risparmio di tempo; noi valutiamo se ci sono tutti i requisiti, indirizziamo il cliente a predisporre la corretta documentazione, invitiamo il cliente a rinunciare qualora non sussistano le condizioni, compiliamo correttamente la modulistica e la trasmettiamo proprio al momento dell’apertura dello sportello telematico. Quello che non possiamo assolutamente garantire è invece la certezza assoluta che la domanda arrivi in tempo prima della chiusura per aver esaurito i posti disponibili.