Con la pubblicazione in GAZZETTA UFFICIALE il 10 Ottobre 2023, parte formalmente il registro dei Titolari Effettivi, un provvedimento atteso da tempo in quanto facente parte di un lungo percorso che trova le sue radici del famoso decreto DLGS 231/2001; il primo mattone attraverso il quale l’Italia e tutta Europa hanno tentato di costruire un supporto giuridico per combattere il reciclaggio. Da allora sono passati 22 anni perchè si potesse concretizzare il registro che “dovrebbe” facilitare l’individuazione di coloro (persone fisiche) che controllano nei fatti imprese ed enti. Ma quali sono i soggetti coinvolti in questo nuovo adempimento che riguarda tutto il mercato europeo, quali sono le regole, quali sono i tempi, i costi, chi è tenuto ad effettuare la comunicazione, è ammessa la delega, che differenza c’è tra socio effettivo e socio; cosa fare, quali informazioni servono per effettuare la comunicazione, dove va effettuata; insomma tutte domande legittime, le cui risposte sono riportate nella nostra pagina dedicata all’argomento
Sospensione del provvedimento (Dic 2023)
In data 7 Dicembre 2023 il TAR del Lazio con ordinanza nr 8083 ha emesso un provvedimento che sospende fino al 27 Marzo 2024 n via cautelare il decreto ministeriale del 9 Ottobre, con il quale si da il via alla “Comunicazione del Titolare Effettivo“.
Sentenza Tar che conferma la bontà del provvedimento (Apr-2024)
IL TAR DEL LAZIO con sentenza pubblicata il 4 Aprile ha respinto il ricorso presentato contro il provvedimento; pertanto ritorna pienamente operativo il dispositivo e le imprese, gli Enti con personalità giuridica ed i Trust sono tenuti a comunicare i titolari effettivi nei termini previsti dalla normativa vigente. Sulla base di questa decisione i termini per la comunicazione cade 11 Aprile, un termine effettivamente molto stringente (troppo) perchè l’informazione possa raggiungere tutti gli interessati in tempo; si ipotizza quindi una circolare ministeriale che proroga i termini